Tra poche settimane il progetto PERCEPTION, incentrato sulla prevenzione in protezione civile, giungerà al termine.
La domanda, alla fine di ogni progetto, giunge spontanea: cosa rimane?
RIMANGONO i partecipanti al progetto (47 alla Summer School che si è svolta sul nostro territorio lo scorso luglio e qualcuno in più ai corsi preparatori).
Forse non molti di loro non intraprenderanno una carriera completamente aderente al profilo EFEP proposto dal progetto. Sicuramente però, potranno utilizzare le competenze acquisite nel loro ambito lavorativo e di volontariato, aumentando sui loro territori la competenza e la consapevolezza sui temi della prevenzione in protezione civile. Giovani under 35 che lavorano in campo medico, in ONG legate all’emergenza, volontari in protezione civile o nella Croce Rossa. Persone giovani e competenti in un contesto in continua evoluzione e sempre più complesso.
RIMANGONO le reazioni positive da parte di chi è stato coinvolto nel progetto. Per esempio, l’università di Utrecht che ha accettato di inserire il nostro percorso in un corso sperimentale, i comuni di Torre Pellice e Pinerolo che hanno reagito molto positivamente durante gli incontri della Summer School. La reazione di Protezione Civile, Croce Rossa e Vigili del Fuoco sul nostro territorio è stata molto buona, avvalorata da grande professionalità e passione.
RIMANE la consapevolezza del GAL sull’importanza di questi temi, già affrontati nel progetto Cuore Resiliente, da sempre considerati come critici per il nostro territorio e in progressivo aumento di intensità negli ultimi anni.
Per avere maggiori informazioni sul progetto è possibile leggere l’ultima newsletter o consultare la pagina dedicata.