Per partecipare ai bandi
Nella programmazione 2023-2027 sono previsti i seguenti bandi:
Bandi per le imprese
Imprese agricole
- SRD01 – Investimenti produttivi agricoli per la competitivitĂ delle aziende agricole | In filiera
- SRD13 – Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli | In filiera
- SRD03 – Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attivitĂ non agricole
Imprese non agricole
- SRD14 – Investimenti produttivi non agricoli in aree rurali
- SRE04 – Start-up non agricole
Bandi per gli enti pubblici
- SRD07 Azione 5Â – Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali –Â Infrastrutture ricreative pubbliche
Bandi per partenariati pubblico-privati
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SRD07 Azione 2 – Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali –Â Reti idriche delle aree ruraliÂ
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SRG07 – Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages – Smart VillagesÂ
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SRG08 – Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell’innovazione (solo forestali)Â
I testi completi dei bandi si trovano alla pagina bandi aperti; è possibile consultare anche quelli scaduti alla pagina dedicata. Se non trovi il bando che cerchi è perchĂ© non è ancora stato pubblicato e uscirĂ prossimamente. Per visualizzare i bandi vai alle pagine bandi aperti o bandi scaduti. Se non trovi l’operazione che cerchi è perchè non è ancora stato pubblicato il bando corrispondente e uscirĂ prossimamente.
Nel cronoprogramma sono indicati, oltre alle previsioni di apertura, anche la tipologia di beneficiario a cui i bandi saranno rivolti, le % di contributo, gli importi minimi e massimo dei progetti ammissibili.
Ricordiamo la pagina delle FAQ, anch’esse utili per comprendere meglio cos’è il GAL e come funzionano i bandi.
Per ulteriori informazioni contatta lo staff del GAL!
Hai in mente un progetto e vuoi partecipare ad un bando?
Se si vuole partecipare ai bandi del GAL è utile avere alcune informazioni e procedere per tempo ad alcuni passi.
Chi può partecipare
La definizione dei soggetti ammissibili alla presentazione di candidature è specifica per ciascun bando, quindi occorre leggere bene il punto “Beneficiari” nel testo del bando.
A prescindere dai criteri di ammissibilitĂ specifici, per tutti i bandi:
- la sede legale e/o operativa del soggetto beneficiario, dove saranno effettuati gli investimenti, deve essere localizzata nel territorio GAL;
- il progetto deve rientrare all’interno degli interventi ammissibili previsti dal bando, oltre che ispirarsi alla Strategia di Sviluppo Locale (SSL) del GAL per questa programmazione, ovvero GALassie di comunità .
Come si partecipa ai bandi?
La domanda di sostegno che permette di partecipare a un bando GAL deve essere presentata esclusivamente sulla piattaforma Servizionline di Regione Piemonte.
Per poter presentare una domanda bisogna seguire alcuni passaggi fondamentali, indispensabili per persone fisiche, imprese (agricole e non) ed enti pubblici:
1. Iscrizione all’Anagrafe Agricola della Regione Piemonte
L’Anagrafe Agricola del Piemonte è un archivio regionale che comprende tutti i beneficiari dei bandi delle risorse FEASR – Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, connesse al CSR – Complemento Regionale Sviluppo Rurale. Chiunque voglia fare domanda a un bando GAL deve iscriversi, anche chi non è un’azienda agricola.
L’iscrizione all’Anagrafe agricola comporta l’apertura di un fascicolo aziendale. Si può eseguire in 3 modi:
Sulla piattaforma Servizionline
- Clicca su questo link oppure digita “anagrafe agricola” nella barra di ricerca in homepage e clicca sul servizio Anagrafe agricola del Piemonte
- Selezione la tipologia di soggetto (Imprese e liberi professionisti oppure Enti pubblici) e accedi con SPID o con la Carta Nazionale dei Servizi.
- Una volta effettuato l’accesso, tramite la funzione “Nuova Iscrizione”, compila i campi con i dati richiesti (non tutti obbligatori) e trasmetti la richiesta di iscrizione.
Tramite modulistica dedicata e invio mail
Puoi anche costituire il fascicolo aziendale inviando via mail i moduli di richiesta. Scarica i moduli dalla sezione modulistica dell’area “Agricoltura e sviluppo rurale” sul sito istituzionale della Regione Piemonte.
Compila, stampa, sottoscrivi, scansione e invia, con copia di un documento d’identità in corso di validità , via e-mail a servizi.siap@regione.piemonte.it. I moduli principali sono la lettera di accompagnamento, il modulo I.1 (imprese/enti) o il modello P.1 (privati) e il modelloF.1 (Dichiarazione dei fabbricati).
Si consiglia di effettuare le registrazione/aggiornamento e validazione almeno 15 giorni consecutivi prima della scadenza del bando, in quanto la procedura richiede tempi tecnici di attivazione.
Presso un CAA – Centro di Assistenza Agricola accreditato
I CAA offrono come servizio alle aziende l’apertura del fascicolo aziendale e l’iscrizione all’Anagrafe Agricola. L’elenco dei CAA è disponibile sul sito di Arpea, l’ente regionale per i pagamenti in agricoltura
Clicca qui per visionare l’elenco dei CAA Accreditati
2. Validazione del fascicolo aziendale
Una volta effettuata la richiesta di iscrizione all’Anagrafe, con cui viene creato il fascicolo aziendale, occorre attendere una PEC da parte della Regione Piemonte che comunica la validazione del fascicolo. La comunicazione arriva entro i 15 giorni lavorativi.
In caso di mancata ricezione della comunicazione PEC, contattare Regione Piemonte via mail all’indirizzo servizi.siap@regione.piemonte.it al numero: 800333444 dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 – 18.00, festivi esclusi, per risolvere eventuali problemi.
Nel caso tu, la tua impresa o il tuo ente siate già iscritti all’Anagrafe, la validazione del fascicolo aziendale dovrà essere aggiornata almeno alla data indicata nel bando specifico. Le modalità per richiedere l’aggiornamento o variazioni dei dati anagrafici del fascicolo aziendale sono identiche a quelle per richiedere l’iscrizione in Anagrafe Agricola (punto 1).
3. Creazione della domanda di sostegno
Una volta effettuata l’iscrizione all’Anagrafe Agricola e ricevuta la conferma della creazione del proprio fascicolo aziendale, si può procedere con la creazione della domanda di sostegno per partecipare a un bando. Ecco come fare:
- Apri Servizionline e accedi al servizio Sviluppo Rurale 2023-2027 cliccando su questo link o digitando il nome del servizio nella barra di ricerca in homepage
- Selezione la tipologia di soggetto (Imprese e liberi professionisti oppure Enti pubblici) e accedi con SPID o con la Carta Nazionale dei Servizi
- Seleziona la tipologia di soggetto per cui stai effettuando l’accesso (tu, la tua impresa, l’ente per il quale vuoi presentare domanda di sostegno)
- A questo punto ti troverai davanti a una schermata con una lista di possibili azioni. Se vuoi modificare o trasmettere una domanda che hai già creato, clicca su “Ricerca procedimenti” e inserisci il codice della Domanda o i tuoi dati anagrafici per aprire la domanda che desideri modificare.
- Se vuoi creare una nuova domanda:
- clicca su “Nuovo procedimento”
- cerca il bando per cui vuoi fare domanda (puoi anche utilizzare alcuni filtri per trovare il bando che cerchi, per esempio l’ente che lo ha pubblicato – i codici dei bandi GAL iniziano sempre con SRG06[…])
- clicca sulla freccia blu nella prima colonna a sinistra
- inserisci i dati con cui la tua impresa o ente è registrato (il CUAA corrisponde alla partita iva o al codice fiscale)
- nella riga del soggetto per cui vuoi creare la domanda, clicca sulla freccia blu nella prima colonna a sinistra
Avrai così creato una domanda in bozza. Ora puoi iniziare a inserire l’elenco degli interventi, caricare gli allegati richiesti dal bando, chiudere e in seguito riaprire la tua bozza. Una volta finito, potrai lanciare i controlli SIGC e se tutto è a posto, cliccare su CHIUDI LUCCHETTO e poi, infine, su TRASMETTI (simbolo di freccia e stampa). Da quel momento la tua domanda è stata inviata al GAL.