Ha preso avvio Alte Valli 2030, la nuova strategia PITER+ (Piano Integrato Territoriale) finanziato dal programma di cooperazione europea Interreg Alcotra 2021–2027. L’iniziativa coinvolge un ampio partenariato istituzionale italiano e francese con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione tra i territori alpini delle Alte Valli e renderli un vero e proprio bacino di vita montano transfrontaliero, capace di offrire servizi, opportunità e spazi condivisi a cittadini, imprese e visitatori.

Coordinato dalla Conferenza delle Alte Valli (CHAV), che rappresenta un sistema di governance transfrontaliera consolidato, il progetto interessa il Pays de Maurienne, Briançonnais e Pays des Écrins sul versante francese e la Valle di Susa, la Val Sangone e il Pinerolese su quello italiano. Il GAL Escartons e Valli Valdesi è tra i partner operativi della strategia e partecipa attivamente alla messa in opera dei quattro progetti che compongono il PITER+: AGIRE, MUOVERSI, VIVERE e SCOPRIRE (progetto di cui il GAL EVV non è partner).

AGIRE: innovazione e adattamento al cambiamento climatico

Il progetto AGIRE ha l’obiettivo di anticipare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico, aumentando la resilienza del tessuto socio-economico locale. Il GAL Escartons e Valli Valdesi sarà impegnato nella realizzazione di un’antenna transfrontaliera di innovazione a servizio delle imprese, con particolare attenzione alle soluzioni legate alla sostenibilità ambientale e all’adattamento climatico. Verranno inoltre sviluppati nuovi strumenti logistici locali attraverso l’ampliamento della piattaforma BizAlp, favorendo la collaborazione tra imprese, la riduzione degli spostamenti e la promozione della filiera corta.

Un ulteriore ambito di intervento riguarderà l’accompagnamento delle PMI nel rispetto dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance), fondamentali per orientare i modelli economici locali verso un miglioramento della sostenibilità ambientale, dell’equità sociale e della responsabilità nella governance aziendale.

MUOVERSI: mobilità sostenibile e accessibile

Il progetto MUOVERSI si concentra sul miglioramento della mobilità transfrontaliera, rendendola più sostenibile, multimodale e inclusiva. Il GAL EVV realizzerà uno studio pilota sul car-sharing e sul trasporto a chiamata, mappando l’offerta e la domanda di mobilità tra le aree urbane, turistiche e residenziali. Tra le azioni previste, anche l’analisi della fattibilità di un sistema di prenotazione remota per operatori NCC (noleggio con conducente).

È inoltre previsto lo sviluppo di una banca dati condivisa con informazioni aggiornate su orari, tariffe, itinerari e servizi turistici e professionali per una fruizione integrata dell’offerta di mobilità.

SCOPRIRE: valorizzare l’identità culturale e il patrimonio comune

Il progetto SCOPRIRE mira a valorizzare il patrimonio naturale e culturale condiviso delle Alte Valli, rendendo il territorio una destinazione integrata e sostenibile e, di conseguenza, più competitivo sul piano turistico. L’iniziativa si articola lungo due assi principali: la promozione del turismo outdoor e la valorizzazione degli itinerari culturali transfrontalieri. Il GAL EVV, pur non essendo partner del progetto, supporta e collabora alla costruzione di un’offerta accessibile e coerente, valorizzando le risorse locali in un’ottica di messa in rete e sostenibilità.

VIVERE: servizi condivisi e cittadinanza transfrontaliera

Il GAL Escartons e Valli Valdesi è capofila del progetto VIVERE, che intende rafforzare il senso di appartenenza transfrontaliera attraverso servizi integrati, opportunità educative e culturali e luoghi di incontro per i residenti dell’area delle Alte Valli. Tra le azioni principali: scambi scolastici e musicali tra Italia e Francia, la realizzazione di un documentario sulla storia degli Escartons, la creazione di due “scuole di montagna” per l’integrazione dei nuovi residenti e l’attivazione di sportelli informativi per l’orientamento dei cittadini. Inoltre, sarà condotto uno studio per identificare e rafforzare i “luoghi terzi” – spazi aperti alla cittadinanza per attività culturali e servizi – e per la progettazione di un nuovo spazio generativo sul territorio del GAL.

Il piano Alte Valli 2030 è uno dei sette PITER+ selezionati dal programma Interreg Alcotra 2021–2027 e rappresenta una concreta opportunità di rafforzamento della cooperazione tra territori alpini, promuovendo un modello di sviluppo integrato, innovativo e sostenibile.

Per ulteriori approfondimenti sulle azioni di Alte Valli 2030: www.altevalli.eu