Realizzato il primo laboratorio di co-progettazione di Spazi Generativi

La mattina del 19 Aprile si è tenuto il primo laboratorio di co-progettazione dedicato agli “Spazi Generativi: luoghi della comunità e co-working in aree rurali”. Il GAL EVV, grazie al sostegno della Camera di Commercio di Torino e gentilmente ospitato dal Centro Sociale Polivalente del comune di Inverso Pinasca, ha presentato l’iniziativa con un momento di lavoro collettivo.

Verso una visione d’insieme

L’obiettivo dell’incontro è stato avviare un dialogo attivo sul tema attraverso tavoli di confronto, alla luce di una breve panoramica sul tema degli spazi di lavoro da remoto in aree rurali. Gli spunti di riflessione emersi durante i tavoli saranno utili per indagare possibili modalità di identificazione, gestione ed animazione di questi spazi generativi. In particolare, lo staff del GAL EVV ha discusso, insieme agli attori presenti:

  • la presenza di spazi preesistenti sul territorio, eventualmente funzionali e disponibili ad ospitare spazi generativi.
  • la gestione di quest’ultimi, con particolare focus sulle modalità per renderli economicamente sostenibili nel medio/lungo periodo.
  • La possibilità di realizzare una strategia di animazione degli spazi, intesi come ospitanti attività ed iniziative di interesse collettivo.

Il filo conduttore dell’intero evento è stato dunque proprio costruire una visione comune sul tema degli spazi di lavoro digitale da remoto in aree rurali, tesa a rendere gli stessi luoghi della comunità effettivi, ovvero spazi generativi.

Il primo passo di un percorso di co-progettazione

L’evento è il primo passo di una logica progettuale sistemica, caratteristica del nostro GAL. La natura partecipativa del progetto rientra nelle attività di animazione della Strategia di Sviluppo Locale 2023 – 2027. La realizzazione di questi spazi di condivisione, che fungeranno da spazi aggregativi ibridi e multifunzionali, fa parte di un processo destinato a durare svariati mesi che ci aiuterà ad orientare la nostra strategia nel prossimo quinquennio.
La mattinata si è poi conclusa con una visita allo spazio di coworking già realizzato in una ex-scuola della Borgata Clot, frazione del comune di Inverso Pinasca, grazie anche ad un contributo del GAL EVV stesso.

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Lancio della prima fase progettuale: validazione della domanda

L’evento è stato infine occasione per lanciare il questionario “Spazi di co-working in aree montane: cosa ne pensi?”. Il questionario ha l’obiettivo di indagare, quantificare e mappare l’esistenza di un’effettiva domanda per tali spazi generativi da parte delle persone che vivono e frequentano il territorio e il loro interesse ad usufruirne.

Per compilare il questionario clicca qui > https://forms.gle/t6xpWVqe4HpNa8V1A